Harry Potter e i Doni della Morte

Che dire...

Ho cominciato da qualche giorno a leggere l'ultimo capitolo della saga di Harry Potter e manca ormai poco alla fine; questo capitolo, come del resto anche tutti gli altri, è riuscito a conquistarmi.

Nel 6° libro: Harry Potter e il principe mezzosangue, c'eravamo fermati con il giovane mago che assieme ai suoi due inseparabili amici (Ron, Hermione) ha una missione da compiere: distruggere gli Horcrux, una missione importantissima visto che Voldemort non può essere ucciso finchè non vengono distrutti tutti gli Horcrux, nei quali è racchiusa appunto una parte dell'anima del malvagio mago.

Il 7° libro comincia ovviamente senza Albus Silente, preside di Hogwarts e uno dei maghi più potenti al mondo se non il più potente; Il mago dalla lunga barba argentea è stato infatti ucciso da Severus Piton alla fine del 6° libro, lo stesso Piton che rendendosi protagonista di questo fatto ha quindi mostrato la sua fedeltà verso il signore oscuro.

Un nuovo nemico quindi si è aggiunto tra le file nemiche, mentre l'alleato più potente è stato eliminato.

Cosa succederà nel mondo magico ma anche in quello Babbano dopo la dipartita di Silente? Ce la farànno Harry, Ron e Hermione a distruggere tutti gli Horcrux? Ci sarà un seguito alla storia d'amore tra Harry e Ginny? Riuscirà Harry Potter nell'impresa di uccidere Voldemort? Sopravviveranno i nostri eroi?

Queste ed altre risposte mi e vi attendono nel 7° capitolo della saga che in questi ultimi 7 anni ha conquistato grandi e piccini:

HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE.